POSSO DARE LE OSSA AL CANE?

Ciao, sono Vittorio, presidente di AICSS, educatore cinofilo e Unità Cinofila da salvataggio e soccorso.

In questo articolo, esploreremo i diversi elementi da tenere in considerazione quando si decide se dare o meno un osso al cane, considerando che le scuole di pensiero sono tantissime e vi parlerò qui della mia esperienza come educatore cinofilo e dell’alimentazione che adotto con i miei cani.

“Posso dare le ossa al cane?” è una delle domande più frequenti che mi rivolgono i clienti alle prime armi. Dare un osso al tuo cane sembra un gesto naturale e istintivo, ma è importante considerare alcuni aspetti per garantire la salute e il benessere del tuo amico a quattro zampe.

PERCHE’ DARE LE OSSA AL TUO CANE?

Le ossa svolgono un ruolo fondamentale nell’integrare la dieta del cane, non solo fornendo Calcio, ma anche altri sali minerali essenziali e una ricca fonte di grassi dal midollo. Inoltre, contribuiscono significativamente alla salute orale del cane, mantenendo i denti puliti e forti.

Ultimo ruolo, ma non per importanza, è la soddisfazione e la gratificazione che apporta il masticare e gestire un cibo “difficile” al tuo cane.

Quindi possono essere molto utili come:

1. INTEGRAZIONE ALIMENTARE
2. CURA DEI DENTI
3. FELICITA’

OSSA AL CANE: COTTE O CRUDE?

E’ sempre meglio preferire le ossa crude!
Questo perché le ossa sono composte da sali minerali, tessuto connettivo e collagene e subiscono una specie di “vetrificazione” durante il processo di cottura. Cioè la parte “morbida” si perde e rimane la parte rigida dei sali.
Le ossa cotte, quindi, si scheggiano facilmente ed alcuni frammenti potrebbero causare danni alla bocca, stomaco e intestino.

Quindi che si fa? Sento già la domanda fatta mille volte “Proprio non posso dargli gli avanzi del pollo, o l’osso della bistecca del barbecue?”

La risposta è: COTTE NO!

OSSA CRUDE E BATTERI

Sarebbe buona norma congelare le ossa al fine di abbattere i batteri per un periodo di almeno 72 ore (3 giorni). Il freddo estremo uccide la maggior parte dei batteri, compresi quelli potenzialmente dannosi come la salmonella. Dopo il congelamento, l’osso dovrebbe essere scongelato in modo sicuro (preferibilmente nel frigorifero) prima di essere dato al cane.

QUALI OSSA POSSO DARE AL MIO CANE?

Preferisci le ossa ricoperte di carne e pelle dette “polpose”, sempre preferibilmente curde:

• carcasse di pollo
• ali
• zampe di gallina
• colli di tacchino e colli in generale
• coniglio
• quaglia
• agnello
• coda di bovino
• costolette
• schiene
• dorsi

Da evitare:

• ossa di maiale (rischio di trasmissione di malattie come il Morbo di Aujeszky o la pseudorabbia) ossa di cinghiale
• ossa nude di qualsiasi specie
• ossa di prosciutto
• ossa portanti o di ginocchio
• stinco di maiale
• ossobuco (a causa del rischio di incastramento in bocca o in gola).

OCCHIO ALL’INTEGRAZIONE ALIMENTARE

Se decidi di dare ossa al cane saltuariamente per la pulizia dei denti o per “soddisfazione e gratificazione” ok. Puoi farlo senza preoccuparti troppo.
Ma se stai decidendo di utilizzare le ossa come integrazione alimentare ricorda che:

• i cani che mangiano crocchette hanno già un bilanciamento di tutti i nutrienti nelle crocchette e non necessitano di questa integrazione. Inoltre, potrebbero avere difficoltà a digerirle perché non abituati.
• i cani che fanno una dieta barf o, più in generale, con cibo naturale non possono mangiare ossa tutti i giorni. In natura le ossa commestibili costituiscono all’incirca il 10-15% del corpo totale delle piccole prede, pertanto la porzione di ossa nella dieta del cane non dovrebbe eccedere questa proporzione.

PER CONCLUDERE: OSSA SI/OSSA NO?

Dare un osso al tuo cane può essere un’esperienza positiva e gratificante se si considerano attentamente diversi fattori.

Valuta l’esperienza di masticazione del tuo cane, inizia con ossa crude, polpose, di dimensioni adeguate e con l’aumentare dell’esperienza del tuo cane, puoi gradualmente inserire ossa crude di diverse dimensioni.

Ricorda sempre, prima di cominciare, di fare una valutazione individuale dal nutrizionista e/o dal veterinario per ottenere consigli personalizzati in base alle esigenze del tuo cane e considerare fattori come l’età, la razza e la salute generale del tuo animale per garantire la sicurezza del tuo amico a quattro zampe.

SPERO TI SIA STATO UTILE!

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