Scopri le Differenze tra Educatore, Addestratore e istruttore

Educatore Cinofilo: Quali Corsi Sono Riconosciuti? Differenze tra UNI, ENCI e CONI

La confusione sui corsi da educatore cinofilo

Il mondo della cinofilia è complesso e pieno di terminologie che spesso generano confusione. In molti casi, un aspirante educatore cinofilo si chiede quali corsi siano realmente riconosciuti e quale sia il percorso formativo più valido. Inoltre, la distinzione tra educatore, addestratore e tecnico sportivo o istruttore è spesso poco chiara.

In questo articolo analizzeremo le diverse competenze di ogni figura e le certificazioni e i riconoscimenti più importanti per gli educatori cinofili, con un focus sulle norme UNI, sull’ENCI e sul CONI con i suoi numerosi EPS (enti di promozione sportiva).

Educatore, Addestratore o Istruttore? Cosa significano questi termini?

L'educatore cinofilo

Educatore cinofilo

La figura dell’Educatore Cinofilo si occupa di insegnare al cane e al suo proprietario a comunicare correttamente, costruendo un rapporto armonioso basato su fiducia, rispetto e comprensione reciproca. Il suo obiettivo è migliorare la convivenza tra uomo e cane attraverso tecniche educative e comportamentali, prevenendo o correggendo eventuali problematiche di gestione e relazione.

L’educatore cinofilo lavora sul rafforzamento della relazione cane-conduttore, utilizzando metodi rispettosi del benessere animale e basati sulle moderne conoscenze in etologia, apprendimento e comportamento canino.

L'Addestratore cinofilo

Addestratore cinofilo

L’Addestratore è un professionista che si occupa di insegnare a un animale, attraverso tecniche di condizionamento e ripetizione, comportamenti specifici utili per uno scopo preciso. Nel contesto cinofilo, quindi, l’addestratore si concentra sullo sviluppo di competenze mirate, come:

  • L’obbedienza avanzata e la risposta a comandi specifici.
  • La preparazione per sport cinofili (agility, obedience, ecc.).
  • L’addestramento per compiti operativi (ricerca e soccorso, protezione civile, polizia, assistenza).

A differenza dell’educatore cinofilo, che lavora sulla relazione cane-proprietario e sulla gestione della convivenza, l’addestratore mira a sviluppare abilità mirate e performative nel cane.

L'Istruttore o Tecnico Sportivo

Corso Educatore Cinofilo Roma AICSS cane al lavoro

 La figura dell’Istruttore o Tecnico Sportivo: dal latino instructōre(m), derivazione di di instruĕre cioè “istruire, preparare” definisce colui che “istruisce, specialmente in ambito sportivo, tecnico o militare” (da vocabolario Garzanti). Appare chiaro quindi che l’Istruttore cinofilo, o il Tecnico Sportivo è la figura professionale legata a ciò che ha più attinenza con lo Sport. 

 

Prima di scegliere un percorso formativo in ambito cinofilo sarebbe importante avere chiare queste differenze e comprendere che alla base della piramide troviamo l’educatore (persona in grado di leggere e conoscere il comportamento del cane e facilitare la convivenza con il conduttore prevenendo e gestendo problematiche comportamentali). Gli step successivi, addestratore o istruttore sportivo devono poggiarsi su queste competenze base.

Ma il corso da educatore cinofilo è Certificato?

Questa è la domanda annosa che tutti gli aspiranti della cinofilia tendono a fare, senza però neanche accorgersi che la domanda da porsi è: cosa voglio imparare realmente? E da qui…Qual’è l’ente preposto a darmi il riconoscimento?

Se sai cosa vuoi imparare ci sono Enti specifici e diversi l’uno dall’altro che rilasciano attestati o certificati per le competenze particolari che hai appreso durante il corso.

Vediamo quali sono.

 

Certificazione secondo Norme UNI: cosa sono e perché sono importanti

corso educatore cinofilo certificato

Le norme UNI 11790:2020 sono state promulgate dall’Ente Italiano di Normazione (UNI) per definire standard qualitativi e competenze per chi opera nel settore cinofilo. A scrivere queste norme si sono seduti al tavolo di lavoro rappresentanti di associazioni di categoria, esperti del settore, educatori cinofili e istituzioni. L’obiettivo di questa regolamentazione è quello di stabilire criteri oggettivi per garantire la qualità della formazione degli educatori cinofili, evitando corsi improvvisati o privi di fondamento tecnico.

Le Figure Professionali Regolate dalle Norme UNI

L’UNI ha definito diverse figure professionali nel settore cinofilo, ognuna regolata da una norma specifica:

  1. Educatore Cinofilo (UNI 11790:2020) – si occupa dell’educazione di base del cane e della gestione della relazione con il proprietario. È la figura chiave per la corretta convivenza tra uomo e cane, intervenendo su problematiche comportamentali leggere e facilitando una buona comunicazione tra i due.
  2. Formatore Cinofilo (UNI 11846:2022) – ha il compito di formare educatori cinofili, istruendoli sulle tecniche e le metodologie più adeguate. Deve possedere competenze didattiche avanzate e una profonda conoscenza dell’apprendimento canino.
  3. Istruttore Cinosportivo (UNI 11847:2022) – è specializzato nella preparazione atletica del cane per le discipline sportive cinotecniche (agility, obedience, mondioring, ecc.). Questo ruolo è importante per chi desidera lavorare nell’ambito sportivo con i cani.
  4. Istruttore Cinofilo per Interventi Assistiti con Animali (UNI 11848:2022) – lavora in ambiti terapeutici ed educativi, collaborando con professionisti della salute e dell’educazione per impiegare il cane in attività assistite per migliorare il benessere delle persone (pet therapy, supporto in ambito sanitario e scolastico, ecc.).

Queste figure sono state definite per garantire standard elevati e differenziare le varie specializzazioni nel settore cinofilo, fornendo un quadro chiaro delle competenze richieste per ogni ruolo.

Perché si possa ricevere una certificazione del proprio corso secondo le norme uni si deve sostenere un esame esterno a quello dell’associazione che organizza il corso ovvero da Organismi di certificazione Accreditati, come FCC o CEPAS, che hanno ottenuto dall’ente ACCREDIA .

ACCREDIA è l’Ente Italiano di Accreditamento, l’unico organismo nazionale designato dal governo italiano per attestare la competenza e l’affidabilità degli enti di certificazione, ispezione e verifica.

Cosa fa ACCREDIA?

  • Accredita gli organismi di certificazione che attestano la conformità di persone, prodotti e servizi a norme e regolamenti riconosciuti a livello nazionale e internazionale.
  • Garantisce la qualità e l’affidabilità delle certificazioni rilasciate da questi organismi.
  • Opera sotto il controllo del Ministero dello Sviluppo Economico e segue le direttive europee in materia di accreditamento.

Qual è il ruolo di ACCREDIA nella cinofilia?

Nel contesto cinofilo, ACCREDIA accredita gli enti che certificano professionisti del settore, come gli educatori cinofili secondo la norma UNI 11790:2020. Se un corso è riconosciuto da un ente certificatore accreditato da ACCREDIA, significa che rispetta gli standard di formazione e competenza definiti dalla normativa UNI.

Differenza tra ACCREDIA e altri enti di riconoscimento

  • ACCREDIA non organizza corsi, ma accredita gli enti che certificano le competenze acquisite dai professionisti.
  • Non è un ente di promozione sportiva (EPS) come CSEN o OPES, quindi le certificazioni emesse sotto ACCREDIA non hanno vantaggi fiscali sportivi, ma hanno valore professionale riconosciuto a livello nazionale.

 

ENCI: Cos'è e Qual è la Differenza tra Educatore e Addestratore

Logo enci

L’ENCI (Ente Nazionale della Cinofilia Italiana) è un organismo riconosciuto dal Ministero dell’Agricoltura che si occupa della selezione e dell’allevamento del cane di razza. L’ENCI forma addestratori cinofili, ossia professionisti che si occupano della preparazione dei cani per prove di lavoro, utilità e difesa, nonché discipline specifiche per le razze riconosciute. Va da sé che prima di cimentarsi nell’addestramento su specifiche discipline, sono necessarie a monte delle competenze di “educazione” cinofila.

Tuttavia, l’ENCI non riconosce la figura dell’educatore cinofilo, che è invece definita dalla normativa UNI.

Differenze principali:

  • L’educatore cinofilo lavora sulla relazione tra cane e proprietario, gestisce e facilita la risoluzione di problematiche comportamentali di base e facilita una corretta convivenza tra cane e conduttore nella quotidianità.
  • L’addestratore ENCI si specializza nell’allenamento dei cani per specifiche attività di lavoro e sport che è quindi uno step successivo e specifico per lo sport o per il lavoro rispetto all’educatore cinofilo

 

Il Coni e gli Enti di Promozione Sportiva (EPS)

ente di promozione sportiva coni

Gli Enti di Promozione Sportiva (EPS) sono organizzazioni riconosciute dal CONI che promuovono lo sport a livello amatoriale e dilettantistico. Alcuni esempi di EPS nel settore cinofilo includono:

  • CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale)
  • FIDASC (Federazione Italiana Discipline Armi Sportive e Cinofile)
  • ASC (Attività Sportive Confederate)

Questi enti rilasciano qualifiche come il “Tecnico Sportivo Cinofilo”, ma il loro riconoscimento è valido solo in ambito sportivo e non equivale a una certificazione professionale per educatori cinofili.

     

    Corsi da Educatore Cinofilo e Tecnico Sportivo insieme. Pro e Contro.

    Un corso che voglia formare contemporaneamente un educatore cinofilo e un tecnico sportivo dovrebbe avere un monte ore molto elevato, poiché si tratterebbe di due percorsi distinti:

    • L’educatore cinofilo deve apprendere nozioni di comportamento, relazione e gestione del cane.
    • Il tecnico sportivo deve imparare a insegnare discipline cinofile specifiche.

    È fondamentale prima imparare a camminare e poi a correre, ovvero formarsi prima come educatore e poi specializzarsi come tecnico sportivo.

    Attenzione alla Qualità della Formazione

    Secondo la normativa UNI, un corso per Educatore Cinofilo deve prevedere un minimo di 225 ore di formazione, a cui si aggiungono 50 ore di tirocinio. Questo tempo è necessario per acquisire le competenze fondamentali nella gestione comportamentale del cane.

    Se un corso viene proposto con un monte ore di circa 270 ore totali compreso il tirocinio e presentato come un doppio percorso per ottenere sia la qualifica di Educatore Cinofilo che quella di Tecnico Sportivo, è importante valutare con attenzione la qualità della formazione offerta.

    Considerando che un corso da educatore cinofilo richiede almeno 225 ore, e un percorso formativo per tecnico sportivo, come quelli offerti da diversi EPS, può variare tra 80 e 120 ore, un doppio corso realmente valido dovrebbe prevedere almeno 300-350 ore di formazione per garantire una preparazione adeguata in entrambi gli ambiti. Se il monte ore totale non rispetta questi standard, significa che inevitabilmente verranno sacrificate competenze fondamentali, compromettendo la qualità della formazione ricevuta.

    Perché Tutti Vogliono il "Riconoscimento" da Tecnico Sportivo?

    Molte persone sono attratte dal tesserino da tecnico sportivo perché permette di usufruire di sgravi fiscali. Chi lavora  all’interno di una Associazione Sportiva Dilettantistica, in breve ASD (spesso i Centri Cinofili sono costituiti come ASD), e ha il tesserino da tecnico Sportivo, può ricevere compensi fino a 10.000 euro annui senza dover aprire una Partita IVA, grazie alle agevolazioni fiscali sulle prestazioni sportive dilettantistiche.

    Tuttavia, chi vuole esercitare la professione di educatore cinofilo in una ASD deve aprire Partita IVA, perché l’educazione cinofila rientra in una prestazione professionale e non sportiva.

    Considerazioni Finali

    Conclusioni

    In sintesi, sia l’Educatore che l’Addestratore e l’Istruttore Cinofilo giocano ruoli cruciali nel mondo della cinofilia, ma con approcci e obiettivi diversi. Mentre un corso per diventare Educatore (UNI 11790) si concentra sull’insegnarti le basi dell’apprendimento, dei segnali e della relazione con il cane e a risolvere le problematiche base, un corso per diventare Addestratore (ENCI) o Tecnico Sportivo (CONI – EPS) sono step formativi successivi per imparare l’insegnamento di abilità specifiche. Considera le tue esigenze professionali per scegliere il corso più adatto a te, facendo attenzione a che il monte ore sia adeguato alla qualifica che vuoi ottenere e che il riconoscimento del corso venga fornito dall’Ente più adatto allo scopo che persegui.

    Speriamo di aver fatto chiarezza e se sei interessato ad un corso da educatore cinofilo valuta anche la nostra offerta formativa in partenza il 12 Aprile 2025!

    Corso Educatore Cinofilo AICSS

    Se ti è piaciuto l'articolo, condividilo! ;)